Giulia Vinditti Fini è stata, per molti, la migliore insegnante di Lettere del Liceo annesso al Convitto Nazionale Cicognini di Prato. Suo marito era il Dr. Mario Fini, illustre clinico, igienista pubblico, tisiologo, dirigente del Dispensario antitubercolare di Prato e medico di medicina generale fino agli anni novanta. Dalla loro unione è nato Nicola, poi anche lui medico, scomparso prematuramente.
Difficile immaginare la dimensione interiore di una madre che sopravvive al figlio. Ancora più complicato è descrivere una madre che perde quell’unico figlio e scopre, in qualche cassetto dimenticato, il suo segreto. Nicola aveva la Poesia come segreto: lasciato lì, tracciato in punta di penna, su quaderni ingialliti dal tempo e fogli gualciti. Il destino ha tolto a Giulia il figlio e le ha restituito la sua poesia.
La madre ha voluto onorare questo segreto, promuovendo un premio che metta in luce la memoria di Nicola e la Poesia.
Con queste premesse nasce il Premio Prato Poesia – Nicola Fini, oggi giunto alla sua quarta edizione.
Il Premio Prato Poesia è un concorso rivolto alle Autrici e agli Autori che hanno pubblicato una raccolta di poesia o poema, a tema libero, in lingua Italiana, entro gli ultimi 10 anni. Il Premio ha lo scopo di valorizzare la poesia edita e confermare il valore di Prato come città legata alla cultura letteraria.